Teatro

Un appello del Teatro della Cooperativa

Un appello del Teatro della Cooperativa

Lo scorso 25 dicembre, in occasione del settimo anniversario della tragedia, il Teatro della Cooperativa di Milano ha lanciato una sottoscrizione popolare per portare in scena la più grande tragedia navale avvenuta nel Mare Mediterraneo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Infatti, nella notte tra il 25 e il 26 dicembre 1996 il battello F114 si inabissò carico di 283 immigrati (pakistani, indiani e srilankesi) al largo di Portopalo in Sicilia.

Sono passati sette anni e nulla è stato fatto per recuperare il relitto e i corpi delle vittime, restituire loro dignità e riconsegnare questo episodio, senza menzogne né omertà, alla storia.

Il Teatro della Cooperativa ha deciso di dare voce a questa tragedia tramite il mezzo che più gli è consono: il teatro. Il teatro, come unico spazio in cui una comunità possa ancora riconoscersi, raccontarsi, condividere emozioni, prendere posizione.

Il testo teatrale, scritto un anno fa da Giovanni Maria Bellu e Renato Sarti in collaborazione con Bebo Storti, è basato su una rigorosa cronaca degli eventi. "L'intento registico - spiega Sarti - è quello di fare ricorso a tutti gli elementi tipici del teatro comico e del cabaret, quali improvvisazione e coinvolgimento degli spettatori, per un impatto diretto e scioccante".

E se, da una parte, il Teatro della Cooperativa non gode ancora di sufficienti risorse economiche per dar vita da solo ad una nuova produzione teatrale, dall'altra vuole eleggere la comunità - la società civile - come suo "produttore" più affine.

Questo episodio è una sintesi drammatica della vasta problematica connessa al tema dell'immigrazione: la disperazione degli immigrati, il silenzio delle autorità e dei mass media, la ferocia dei trafficanti di esseri umani, la terribile indifferenza e paura della nostra società.

Proprio per il carattere umano, sociale e politico della vicenda, il "Progetto Nave Fantasma" muove dal teatro ma intende sollecitare e raggiungere la collettività e coinvolgere tutti gli aspetti del vivere civile.

Per la sottoscrizione:
Banca Popolare di Novara
Ag. 6 v.le Regina Giovanna - Mi
C/C5555 ABI 05608 CAB 01606
Ass. Teatro della Cooperativa
Causale: Nave Fantasma

Ufficio stampa: Giovanna Palmieri cell. 338 6457369
palmieristampa@tiscali.it

Teatro della Cooperativa - Paolo Cantù tel. 02 6420761 - 02 64749997
teatrodellacooperativa@yahoo.it

03/02/04